YUICHIRO UKAI

YUICHIRO UKAI
(1995 | JAPAN)

“Yōkai” (yō “witchcraft” and kai “mysterious apparition”) is a term used by the Japanese to indicate magical and frightening creatures of their mythology. They are terrifying beings, endowed with supernatural powers and usually with an animalistic and disturbing aspect: they live by deceiving and throwing evil at men, but in some cases they can instead be lucky charms for those who come across them.
Yōkai is also the title of a composition of seven panels by Yuichiro Ukai (one of which was acquired by the Folk Art Museum, New York), a very young Japanese artist and member of the Atelier Yamanami.
Ukai’s visual universe includes manga, engravings, encyclopedic and zoological catalogues. His illustrations, single or polyptychs, are a sort of horror vacui.

“Yōkai” (yō “stregoneria” e kai “apparizione misteriosa”) è il termine utilizzato dai giapponesi per indicare creature magiche e spaventose della loro mitologia. Sono esseri terrificanti, dotati di poteri soprannaturali e solitamente dall’aspetto animalesco e inquietante: vivono soprattutto ingannando e lanciando malefici agli uomini, ma in alcuni casi possono invece essere portafortuna per chi si imbatte in loro.
Yōkai è anche il titolo di una composizione di sette tavole di Yuichiro Ukai (della quale una acquisita dal Folk Art Museum di New York), giovanissimo artista giapponese e membro dell’Atelier Yamanami.
L’universo visivo di Ukai comprende manga, incisioni, opere enciclopediche e zoologiche. Le sue illustrazioni, singole o polittici, sono un horror vacui  di figure.

Yuichiro Ukai, 妖怪(Monsters), 2018, © Atelier Yamanami, Japan

After graduating from high school, Yuichiro joined Atelier Yamanami in 2014 and was involved in socially useful jobs, such as cleaning parks and train stations: during breaks, he consulted books about animals, insects, dinosaurs, anime and Japanese monsters, and then draw them in his compositions. His method consists in drawing a sequence given by the repetition of some subjects. Continuing from right to left, his compositions often cover multiple panels. The movement and expression of each character vary from one panel to another and the herd that is formed seems to move through time and space. The more the paper is filled, the more the scene acquires depth.
In addition to drawings, Yuichiro also ventures into three-dimensional projects, shaping dinosaurs and skeletons with clay and meticulously modeling their shapes.

Dopo aver ottenuto il diploma al liceo, Yuichiro è entrato all’Atelier Yamanami nel 2014 e si è occupato di lavori socialmente utili, come la pulizia di parchi e di stazioni ferroviarie: durante le pause consulta libri su animali, insetti, dinosauri, anime e mostri giapponesi, per poi disegnarli nelle sue composizioni.
Il suo metodo consiste nel disegnare una sequenza data dalla ripetizione di alcuni soggetti. Proseguendo da destra a sinistra, le sue composizioni spesso coprono più pannelli. Il movimento e l’espressione di ogni personaggio variano da un pannello all’altro e il branco che viene a formarsi sembra spostarsi attraverso il tempo e lo spazio. Più il foglio viene riempito più la scena acquisisce profondità.
Oltre ai disegni, Yuichiro si avventura anche in progetti tridimensionali, plasmando con l’argilla dinosauri e scheletri e modellandone meticolosamente le forme.

Yuichiro Ukai, 恐竜(Dinosaur), 2014, © Atelier Yamanami, Japan
Yuichiro Ukai, 妖怪(Monsters), 2019, © Atelier Yamanami, Japan

Atelier Yamanami